Trimestre in forte crescita per Lenovo, che ha chiuso gli ultimi tre mesi dell’esercizio fiscale 2024/25 con un fatturato di 17 miliardi di dollari, in crescita del 23% su base annua, e utili netti per 278 milioni, con un aumento del 25%. Un risultato a cui hanno contribuito tutte le divisioni del gruppo, a partire da quella Dispositivi intelligenti che comprende i pc, settore in cui Lenovo è leader a livello mondiale, e smartphone con il marchio Motorola, protagonista una fortissima crescita in controtendenza con il mercato che lo hanno proiettato al quarto posto in tutti i mercati al di fuori della Cina.
I risultati del quarto trimestre hanno permesso a Lenovo di chiudere l’intero esercizio fiscale 2024-25 con risultati significativi, a partire dal fatturato di 69,1 miliardi di dollari, in crescita del 21% su base annua, e dall’utile netto di 1,4 miliardi di dollari, in crescita del 36%. Nel corso dell’esercizio il fatturato legato ad attività diverse dai pc, tradizionale punto di eccellenza di Lenovo, è salito di quasi cinque punto arrivando al 47%, e contribuendo così a un maggior equilibrio.
«Questo è stato uno dei nostri anni migliori, nonostante le significative incertezze macroeconomiche», ha dichiarato Yuanqing Yang, presidente e ceo di Lenovo, «abbiamo raggiunto una forte crescita del fatturato, con tutti i nostri gruppi aziendali e aree geografiche di vendita in crescita a doppia cifra, e il nostro utile netto è aumentato ancora più rapidamente. La nostra strategia di concentrarci sull'AI ibrida ha portato a significativi progressi sia nell'AI personale che in quella aziendale, gettando solide basi per la leadership in questa era dell'AI».
La divisione Dispositivi intelligenti ha chiuso l’esercizio con ricavi per 50,5 miliardi di dollari e un margine operativo superiore al 7%, livello storicamente alto in un settore così competitivo. Lenovo ha inoltre ampliato di un punto percentuale il divario a livello di quote di mercato rispetto al secondo concorrente, ora al 3,6%, e ha superato i propri obiettivi di vendite nella categoria degli AI pc Windows, segmento in cui è leader. Fortissimo aumento anche dei ricavi legati agli smartphone, con una crescita del 27% su base annua guidata soprattutto dalle regioni Asia Pacifico ed Europa.
La divisione Ifrastructure Solutions ha visto una crescita dei ricavi del 63% a 14,5 miliardi di dollari, raggiungendo inoltre il pareggio operativo nella seconda metà dell’esercizio, mentre la divisione Soluzioni e Servizi ha chiuso l’esercizio con un fatturato di 8,5 miliardi di dollari, in crescita del 13%, e un margine operativo del 21,1%. (riproduzione riservata)