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Via libera all'export in Cina di software Usa per progettare chip

Mentre il mercato dei chip in Cina sta crescendo a doppia cifra, trascinando il mercato globale, le statunitensi Synopsys, Cadence Design Systems e Siemens Eda, riprenderanno le spedizioni di software verso la Cina dopo la revoca delle restrizioni da parte del governo statunitense


03/07/2025 15:48

di Alberto Chimenti - Class Editori

settimanale

Tre dei maggiori produttori mondiali di tecnologie per la progettazione di chip, le statunitensi Synopsys, Cadence Design Systems e Siemens Eda, riprenderanno le spedizioni di strumenti di automazione della progettazione elettronica (Eda) verso la Cina dopo la revoca delle restrizioni da parte del governo statunitense.

«Synopsys sta lavorando per ripristinare l'accesso ai prodotti recentemente limitati in Cina», ha reso noto il produttore di software statunitense , indicando di aver ricevuto una lettera dal Bureau of Industry and Security del dipartimento del Commercio degli Stati Uniti il 2 luglio «che la informava della revoca immediata delle restrizioni all'esportazione relative alla Cina, in conformità con una lettera ricevuta il 29 maggio».

La sua rivale, Cadence, ha confermato a Cnbc che l'Ufficio per l'industria e la sicurezza degli Stati Uniti ha revocato le restrizioni all'esportazione di strumenti di progettazione. «Stiamo ripristinando l'accesso al nostro software e alla nostra tecnologia per i clienti interessati, nel rispetto delle leggi statunitensi sull'esportazione», ha affermato un portavoce.

Le tre aziende realizzano strumenti per l'automazione della progettazione elettronica (Eda), che consentono agli ingegneri di creare prototipi di circuiti e sistemi elettronici. Secondo TrendForce, nel 2024 Synopsys, Cadence e Siemens Eda detenevano rispettivamente una quota di mercato globale del 31%, 30% e 13%.

Nel frattempo gli analisti di Jefferies hanno rilevato che «il segmento dei chip industriali sta mostrando una ripresa ciclica molto più forte rispetto a quello automobilistico, con la Cina come principale motore di questa solidità industriale. Si prevede che le aziende con una significativa esposizione al settore Mcu e analogico industriale, come Stm, mostreranno un andamento di crescita e rialzo più pronunciato nei risultati del secondo trimestre, rispetto alle aziende con un'elevata esposizione al settore automotive o ai componenti discreti di potenza industriale, come Infineon e Melexis», sottolineano gli analisti.

A livello geografico, gli ordini industriali in Cina dovrebbero registrare «un aumento a due cifre su base trimestrale a causa dell'esaurimento delle scorte presso clienti/canali, nonché della ripresa della domanda in alcune aree. Anche la domanda industriale statunitense sta mostrando un miglioramento, mentre l'Europa è in ritardo». (riproduzione riservata)


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