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Azienda Agricoltura

Le imprese italiane nello Yunnan. Il focus è sull'agricoltura

Il 10 marzo 2023 una delegazione di Sistema guidata dal Console Generale d’Italia a Chongqing, Guido Bilancini, e dal Presidente della Camera di Commercio Italiana in Cina, Paolo Bazzoni, ha incontrato a Kunming, nella provincia dello Yunnan, funzionari del Dipartimento del Commercio e del Dipartimento dell’Agricoltura e degli Affari Rurali locali.


16/03/2023 11:47

di Mauro Romano - Class Editori

Paolo Bazzoni
Paolo Bazzoni

Il 10 marzo 2023 una delegazione di Sistema guidata dal Console Generale d’Italia a Chongqing, Guido Bilancini, e dal Presidente della Camera di Commercio Italiana in Cina, Paolo Bazzoni, ha incontrato a Kunming, nella provincia dello Yunnan, funzionari del Dipartimento del Commercio e del dipartimento dell’Agricoltura e degli Affari Rurali locali.
 
Grazie ad abbondanti risorse naturali, un settore agricolo altamente specializzato e un ambiente di business aperto al commercio con l’estero, la provincia dello Yunnan si presenta come un territorio ricco di opportunità di cooperazione per l’Italia. Alla delegazione guidata dal Consolato Generale d’Italia a Chongqing e dalla Camera di Commercio Italiana in Cina hanno preso parte anche rappresentanti di importanti aziende italiane che operano nei settori del packaging alimentare, delle macchine agricole e del Food & Beverage: Goglio (Tianjin) Packaging Co., Ltd.; Kunming Sapore Italia F&B Co., Ltd.; e Eastern Leaves.

Il Console Generale Guido Bilancini ha sottolineato che, oltre a dare seguito alla cooperazione sino-italiana avviata nella provincia tre anni fa, l’incontro di Sistema del 10 marzo ha gettato basi concrete per nuovi canali di cooperazione futura. Il Consolato Generale d’Italia a Chongqing si adopererà affinché sempre più imprese italiane possano meglio comprendere il tessuto commerciale e imprenditoriale locale, al fine di promuovere ulteriormente il commercio bilaterale tra l’Italia e la Cina nella regione.

Il Presidente della Camera di Commercio Italiana in Cina, Paolo Bazzoni, ha poi illustrato alle controparti i risultati conseguiti dalla CCIC negli ultimi tre anni, soffermandosi sull’importante ruolo dei nostri Gruppi di lavoro, fondamentali attori del Sistema camerale con capacità aggregative di aziende nei singoli settori; su Italy Meets China, la serie di incontri volta a promuovere il business italiano attraverso dialoghi costruttivi con partner locali in varie regioni chiave della Cina; e sulle visite di delegazioni cinesi che saranno organizzate nel 2023 in Italia.

In rappresentanza del dipartimento del Commercio della provincia dello Yunnan è intervenuto il vicedirettore Cun Min, il quale ha tenuto a sottolineare la forte complementarità che esiste tra i nostri due Paesi in diversi campi. Basti pensare, ad esempio, all’enorme ricchezza dei prodotti agricoli locali, dai funghi selvatici d’alta montagna alla frutta tropicale, i quali possono essere ulteriormente valorizzati se uniti alla consolidata esperienza dell’Italia in materia di confezionamento degli alimenti.

Lo Yunnan sta canalizzando inoltre ingenti investimenti anche nelle nuove energie green. “Speriamo di incontrare presto aziende italiane specializzate in settori quali energia idroelettrica, energia eolica e altre fonti d’energia rinnovabile”, ha dichiarato Cun.

Anche in ambito turistico, le opportunità di cooperazione non mancano: negli ultimi anni, la provincia dello Yunnan sta investendo molto nel settore, e l’Italia, in quanto potenza turistica globale, può offrire tanto in questo senso.

Importanche anche la realtà agricola locale. Nuove opportunità di cooperazione con l’Italia, è emerso, potranno essere sviluppate nei segmenti della meccanizzazione agricola e della trasformazione dei prodotti alimentari, con l’obiettivo di elevare la qualità e l’immagine dei prodotti tipici dello Yunnan, quali, ad esempio, il caffè. (riproduzione riservata)


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