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IEG e Koelnmesse insieme nella grande fiera alimentare cinese

IEG (Italian Exibition Group) che gestisce le fiere di Rimini e Vicenza e la tedesca Koelnmesse hanno firmato un accordo di collaborazione globale che come primo appuntamento le vedrà partecipare insieme a Sigep China, la fiera internazionale dedicata al gelato, pasticceria, panificazione, caffè in aprile 2023


16/03/2022 11:28

di Stefano Catellani - Class Editori

settimanale
Corrado Peraboni, ceo di IEG

Sarà Sigep China 2023 il primo appuntamento che unirà le forze di IEG (Italian Exibition Group), le fiere di Rimini e Vicenza con la tedesca Koelnmesse.

Sigep, manifestazione di IEG che si tiene ogni anno alla fiera di Rimini e che rappresenta l’eccellenza del made in Italy per le filiere di gelato, pasticceria e panificazione artigianali, cioccolato e caffè, si estenderà sia su location mondiali, dove sono in calendario edizioni delle fiere food di Koelnmesse, sia verso nuovi mercati potenzialmente profittevoli tanto per IEG quanto per Koelnmesse.

Il ceo di IEG, Corrado Peraboni, e il presidente ceo di Koelnmesse GmbH, Gerald Böse, hanno sottoscritto la lettera d’intenti (LOI) per definire l’operatività del primo appuntamento frutto dell’accordo tra le due fiere: ovvero quello che terrà a battesimo Sigep China, la fiera internazionale del Sud della Cina dedicata al gelato, pasticceria, panificazione, caffè in programma dal 19-21 aprile 2023 nella città di Shenzhen, al World Exhibition & Convention Center. Sarà posizionata con Anufood China - powered by Anuga, l'evento food leader di Koelnmesse nel sud della Cina.

«Con questo accordo Sigep, che è tra le nostre manifestazioni di punta, potenzierà la sua mission di portabandiera del Made in Italy alimentare nel mondo, cominciando, insieme a Koelnmesse, dalla Cina, che è il primo mercato di sbocco al mondo per l’export italiano. Il made in Italy, che secondo Istat ha sfiorato un giro d’affari pari a 500 miliardi di euro a fine agosto 2021, ha registrato con Pechino un incremento a doppia cifra, pari a quasi il 20%», ha ricordato Peraboni.

«Poche settimane dopo aver firmato la partnership strategica globale con IEG, siamo molto lieti di espandere ulteriormente la nostra cooperazione in Cina con Sigep. Questo ci permette di offrire ai nostri clienti cinesi una vasta gamma di servizi in loco e di intensificare la collaborazione con loro, anche in tempi di restrizioni legate al covid all'ingresso in Europa», ha spiegato Böse.

«Dalla Cina arrivano segnali di interesse sui consumi del gelato artigianale anche sul segmento delle catene di gelaterie italiane che, secondo Sistema Gelato, registra in Cina nel 2021, nonostante la pandemia, una crescita del 20% di punti vendita, a gestione diretta e/o affiliati. Arriveremo quindi al World Exhibition & Convention Center di Shenzhen con ottime prospettive», ha puntualizzato Francesco Santa, IEG International Business Development Director IEG.

Sistema Gelato analizza le aperture/chiusure dei punti vendita delle principali 50 catene di gelaterie italiane e nel 2021 i punti vendita attivi rilevati in Cina sono 60, 10 in più di un anno prima, nonostante la Cina sia tra i mercati con meno consumi di gelato al mondo. (riproduzione riservata)


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