Spese di fine anno per l'industria aeronautica cinese con quattro ordini di grande rilievo. Il più consistente è quello di Air China ha annunciato che acquisterà, attraverso la controllata China Aircraft Leasing Group Holdings (Calc) 60 aerei Airbus per 9,53 miliardi di dollari in un'operazione a lungo attesa, che rafforza la sua dipendenza dagli aerei occidentali. Lo riporta un documento depositato presso la Borsa di Shanghai.
Contemporaneramente China Aircraft Leasing Group Holdings Limited (Calc), società di Hong Kong, dove è quotata in borsa, ha reso noto con un comunicato di aver passato un ulteriore ordine di 30 aerei ad Airbus della stessa classe, senza però specificare il valore della commessa.
«La nostra duratura partnership con Airbus è stata centrale per la crescita di Calc», ha dichiarato Mike Poon, direttore esecutivo e ceo di Calc. «Questo ultimo ordine riflette la nostra visione condivisa in materia di innovazione e aviazione sostenibile. Siamo orgogliosi di crescere insieme ad Airbus e di continuare a fornire ai nostri clienti compagnie aeree in tutto il mondo soluzioni aeronautiche moderne e di alto valore.»
La Famiglia A320 è l’aeromobile a corridoio singolo più popolare al mondo, con oltre 19.000 ordini ricevuti a livello globale. L’A321neo offre un’autonomia e prestazioni all'avanguardia. L’intera gamma garantisce almeno il 20% di risparmio di carburante e di riduzione delle emissioni di CO2 rispetto ai velivoli a corridoio singolo della generazione precedente, massimizzando al contempo il comfort dei passeggeri grazie a una delle cabine a corridoio singolo più ampie nei cieli.
Come tutti gli aeromobili Airbus, la Famiglia A320 è in grado di operare con una miscela fino al 50% di carburante sostenibile per l’aviazione (SAF). Airbus punta a rendere i propri aeromobili compatibili fino al 100% con SAF entro il 2030.
Air China prevede di ricevere i velivoli della famiglia A320neo tra il 2028 e il 2032. Questi due ordini rappresentano una boccata d'ossigeno per Airbus, che nelle ultime settimane ha affrontato problemi software che hanno portato a un richiamo globale dei suoi jet più redditizi, oltre a questioni di qualità su alcuni aerei appena prodotti. Questi problemi hanno spinto Airbus a ridurre l'obiettivo di consegne per il 2025 a circa 790 aerei, 30 in meno rispetto al previsto, ma la compagnia dovrebbe comunque riuscire a raggiungere il target rivisto.
Airbus è un consorzio di investitori pubblici tedeschi, francesi e spagnoli, con forti interessi in Italia che assicura la supply chain con oltre 11 mila dipendenti in fabbriche legate alle forniture del gruppo.
In coda al maxi ordine di Air China, China Express Airlines ha firmato un accordo di acquisto per comprare tre aeromobili della serie A320 dalla stessa Airbus, secondo una comunicazione depositata mercoledì presso la Borsa di Shenzhen. Sulla base del listino prezzi di Airbus aggiornato a gennaio 2024, il valore dell’operazione è stimato tra i 390 e i 420 milioni di dollari.
La compagnia aerea prevede tuttavia che il valore finale sarà inferiore al prezzo base, dopo che Airbus ha concesso alla società “uno sconto significativo”. La consegna degli aeromobili è prevista entro tre anni a partire dal 2030, subordinatamente all’approvazione delle autorità statali.
E ieri le concorrenti Spring Airlines e Juneyao Airlines hanno reso noti accordi per l’acquisto di velivoli Airbus, impegnandosi ciascuna per 4,1 miliardi di dollari. (riproduzione riservata)