Il Partito Comunista Cinese (PCC) ha delineato le linee guida del 15° Piano Quinquennale (2026-2030), che sarà cruciale per consolidare i progressi del precedente ciclo di sviluppo e per avanzare verso l’obiettivo di una “modernizzazione socialista sostanzialmente realizzata” entro il 2035.
Il documento, approvato durante la quarta sessione plenaria del 20º Comitato Centrale del PCC, pone l’accento su sviluppo di alta qualità, autosufficienza tecnologica, sicurezza nazionale e sostenibilità ambientale, tracciando la rotta per la seconda metà del percorso verso la modernizzazione cinese.
Il nuovo piano punta a consolidare un’economia basata su innovazione, scienza e tecnologia, rafforzando l’autonomia del paese nei settori strategici. La Cina mira a costruire un sistema industriale modernizzato, sviluppando nuove “forze produttive di qualità” e accelerando la formazione di un mercato interno robusto capace di sostenere la crescita nel lungo periodo.
Le linee guida ribadiscono la volontà di approfondire le riforme economiche e di promuovere l’interazione tra un mercato efficiente e un governo ben funzionante. Allo stesso tempo, la Cina intende proseguire sulla via dell’apertura di alto livello, favorendo cooperazioni internazionali “reciprocamente vantaggiose”, ma sempre nel rispetto della sicurezza economica nazionale.
Il 15° Piano punterò inoltre a un’accelerazione della transizione ecologica, con l’obiettivo di costruire una “Bella Cina” caratterizzata da un modello di sviluppo sostenibile. Grande attenzione sarà riservata anche al benessere pubblico, alla prosperità comune e al miglioramento della qualità della vita attraverso investimenti nei servizi sociali, nella cultura e nell’istruzione.
Tra le priorità figura la modernizzazione agricola e rurale, insieme a una distribuzione più equilibrata delle risorse tra le diverse regioni del Paese. Pechino intende promuovere uno sviluppo coordinato per ridurre i divari territoriali e stimolare la crescita locale. Sul fronte della sicurezza, il piano prevede il potenziamento del sistema di sicurezza nazionale, la modernizzazione della difesa e delle forze armate e il rafforzamento della stabilità interna. Il tutto in linea con l’iniziativa “Cina Pacifica” e gli obiettivi del centenario dell’Esercito Popolare di Liberazione.
Il 15° Piano Quinquennale, che entrerà in vigore nel 2026, sarà un periodo decisivo per trasformare la Cina in una potenza tecnologica, economica e ambientale di primo piano, consolidando le basi per la piena modernizzazione socialista entro la metà del secolo. (riproduzione riservata)