E anche gli affari: nel 2023 l'export di gioielleria made in Italy è arrivato al record di 1,5 miliardi di euro, in crescita del 22%. Novanta gioielli esposti provenienti da 17 brand italiani, ognuno dei quali con la sua storia identitaria ma appartenti ai ben noti distretti di produzione: Valenza, Vicenza, Arezzo, Torre del Greco
Lo indicano i Pmi elaborati da S&P Global/Caixin, in crescita (per i servizi) da 15 mesi consecutivamente. Crescono anche le attività sull'export. A livello manifatturiero, il Pmi Caixin di marzo è salito per il quinto mese consecutivo e al tasso più elevato degli ultimi 13 mesi
L'iniziativa sostenuta dalla Regione Lombardia ha portato nella città cinese, dove operano 2.500 aziende di abbigliamento, di cui il 90% sono brand indipendenti, con un fatturato annuo di quasi 35 miliardi di euro, 15 brand italiani che sfilano insieme a quelli della Repubblica popolare
È la prima compagnia internazionale a riavviare l'attività dopo il Covid. Due le grandi navi impegnati sulle rotte Shanghai-Shenzhen, la Bellissima e la Splendida, che potranno spegnere i motori in porto ricaricando le batterie con il collegamento a terra, abbattendo le emissioni nocive
Prada, Amplifon e Pirelli hanno annunciato risultati record per gli ultimi 12 mesi, con incrementi sostanziali oltre le medie di gruppo in Cina, Giappone e nel sud-est asiatico. Amplifon in Cina ha raggiunto 400 punti di vendita. Prada è partita bene anche nei primi due mesi di quest'anno
Il partner privilegiato è il gruppo Tata e lo stato che benficerà maggiormente dei nuovi insediamenti per la produzione è il Gujarat, da dove proviene il premier Modi. ma nell'operazione sono coinvolti anche società taiwanesi, thailandesi e giapponesi, per fare del paese il principale hub mondiale di produzione
Le grandi compagnie, tra cui la cinese Cosco, che hanno deciso di circumnavigare l'Africa per evitare il Mar Rosso, con le mega portacontainer attraccheranno a Genova. La shipping company Messina continuerà invece a transitare con le sue navi dal canale di Suez
Il volume delle transazioni tramite Alipay dei visitatori asiatici nel periodo del Capodanno cinese è aumentato del 47% anche in Italia rispetto all'anno scorso, ma Svizzera, Spagna e Francia fanno di più. L'app di pagamenti mobile del gruppo Ant-Alibaba fattore chiave nell'aumento dei consumi dei cinesi all'estero
L'anno scorso in Cina le vendite di auto a nuova energia (Nev) sono aumentate del 37% a 8,9 milioni di unità, il 63,5% delle vendite globali di auto. Negli stessi 12 mesi la produzione cinese di veicoli elettrici è aumentata del 38% a 9,5 milioni di pezzi. Anche Xpeng annuncia nuovi investimenti sulle auto a guida autonoma
Con l'occhio rivolto, ovviamente, al mercato statunitense, dove finiscono i prodotti finiti dei semilavorati che approdano in Messico per un totale di 475 miliardi di dollari. Ma ora anche questo paese ha alzato i dazi e per le imprese cinesi i ritorni non saranno quelli sperati
La festa del capodanno lunare è stata all'insegna di un'effervescenza che mascherava le incertezze del presente, soprattutto sul fronte economico. Con l'auspicio che l'anno appena iniziato, sotto il segno della fortuna, sinonimo del Drago, porti a tutti soprattutto più soldi
L'anno scorso sono state moda, lifestyle e gioielleria a guidare il forte recupero, con tassi di crescita compresi tra il 15% e il 20%. La pelletteria è aumentata del 10-15%, mentre il segmento beauty ha registrato un incremento di circa l’8% soprattutto grazie ai profumi e al make-up
Il 26% del debito, oltre 300 miliardi di dollari, accumulato dal gruppo immobiliare cinese in default è offshore. Secondo uno studio dell'agenzia di rating americana i tassi di recupero sono in media pari a 2,8% nei casi di default offshore che coinvolgono sviluppatori cinesi. Il tasso di recupero sui default onshore per lo stesso tipo di emittente è dell'8,3%.
La città della Jiangsu, nella Cina orientale, si va affermando come una delle più dinamiche realtà nelle industrie legate all'energia pulita, con un pil di 140 miliardi di dollari e una crescita vicina 7%. Nel suo distretto hi-tech ha scelto di insediarsi anche l'italiana Pelliconi leader nel packaging
Secondo i dati SAFE si è verificato un notevole deflusso di fondi riguardanti investimenti diretti, come quelli per la costruzione di fabbriche. L'ultima volta che gli investimenti diretti hanno registrato deflussi netti di fondi è stato nel 2016. Parte del fenomeno potrebbe essere generato dai grandi gruppi cinesi che aprono società all'estero per espandersi sul mercato globale