Comer Industries, il gruppo emiliano leader nella produzione di sistemi per la trasmissione di macchine agricole, si rafforza in Cina e in Estremo Oriente acquisendo la maggioranza della business unit Hydraulic Equipment di Nabtesco, una delle principali conglomerate giapponesi di ingegneria globale, quotata alla Borsa di Tokyo e specializzata in prodotti basati su tecnologie di controllo del movimento.
La divisione Hydraulic Equipment di Nabtesco è specializzata in prodotti idraulici, componenti e accessori utilizzati nella produzione di attrezzature per costruzioni, con un giro d'affari di circa 272 milioni di euro, 800 dipendenti e stabilimenti in Giappone, Cina e Thailandia. L'operazione avviene attraverso la creazione di una NewCo di cui Comer Industries acquisisce il 70%, a fronte di un corrispettivo pari a 14.217 milioni di yen, pari a circa 85 milioni di euro, e Nabtesco Corporation mantiene il restante 30% del capitale.
L’acquisizione è strategica per Comer Industries perché permette di acquisire un portafoglio tecnologico completamente proprietario integrando le competenze e la forza industriale di Nabtesco nelle tecnologie idrauliche, espandendo ulteriormente la presenza internazionale del Gruppo in Asia con l'aggiunta di quattro impianti di produzione in Giappone, Cina e Thailandia.
"Questa acquisizione testimonia l'impegno incessante di Comer Industries nell'espandere sinergicamente il proprio portafoglio prodotti, offrendo tecnologie all'avanguardia ai clienti. L'operazione rafforza la nostra posizione strategica sfruttando una migliore combinazione di tecnologia e prodotti per catturare nuove opportunità di mercato, creando così valore per tutti i nostri stakeholders", ha dichiarato Matteo Storchi, presidente e ceo di Comer Industries.
Questo investimento permette a Comer Industries, "dopo aver conquistato una posizione di leadership nelle tecnologie meccaniche ed elettriche, di completare la propria offerta anche nei sistemi idraulici di alta gamma", ha proseguito Storchi. "La società è fiduciosa di riuscire a creare valore per un numero sempre maggiore di clienti, cogliendo nuove opportunità di mercato grazie alla complementarità delle reti di vendita della società e di Comer Industries ed ampliando le competenze attraverso l'integrazione della gamma di prodotti", ha dichiarato Kazumasa Kimura, president e ceo di Nabtesco.
Comer Industries basato a Reggiolo (Reggio Emilia) e quotata sul mercato Euronext Milan di Borsa Italiana, è un leader globale nella progettazione e produzione di sistemi di ingegneria avanzata e soluzioni meccatroniche per trasmissioni di potenza. I prodotti di Comer Industries sono utilizzati in una varietà di applicazioni, tra cui macchine agricole, costruzioni, energia eolica, trasmissioni per veicoli elettrici e combinano tecnologia all'avanguardia, efficienza operativa e sostenibilità.
Fondata nel 1970, Comer Industries vanta 11 siti produttivi e diverse sedi di vendita e assistenza in tutto il mondo. Al 31 dicembre 2024, il gruppo contava circa 2.900 dipendenti con un fatturato di 942 milioni di euro e un ebitda di 157 milioni. Nei primi sei mesi di quest'anno il business ha risentito di un rallentamento del settore agricolo, che pesa per il 51,9% del totale delle vendite, con una contrazione dei ricavi del 16% a 447,2 milioni. (riproduzione riservata)