Nel corso di un affollato evento a Milano, ospitato dal Museo della Scienza e della Tecnica, sono stati consegnati ieri i China Awards 2025 alle aziende e/o persone che si sono distinte nel'anno per le attività nelle relazioni Italia-Cina.
Alla ventesima edizione, la manifestazione organizzata da Italy China Council Foundation e Milano Finanza, si è articolata in un programma che dal pomeriggio, in cui sono stati materialmente consegnati premi nelle sei categorie, si è concluso con una charity dinner per centinaia di ospiti.
«Nel celebrare il 20° anniversario dei China awards, l’iniziativa conferma il suo ruolo di piattaforma imprescindibile per il dialogo economico tra Italia e Cina», ha affermato Paolo Panerai, editore e direttore di Milano Finanza. «L’evento, promosso da Class editori insieme a quella che un tempo era la Fondazione Italia Cina, oggi Italy China council foundation, si è affermato come un momento unico e strategico nelle relazioni tra i due Paesi. Riconoscere le aziende italiane e cinesi che operano con successo sui rispettivi mercati significa sostenere la crescita e consolidare un rapporto di collaborazione e fiducia tra i nostri popoli, in un anno che non celebra soltanto un anniversario importante, ma apre anche una nuova fase, proiettata verso i prossimi vent’anni di scambi e sviluppo condiviso».
Nel corso della cena, aperta dal presidente di Iccf, Mario Boselli, che ha tributato il premio alla carriera "Leone d'oro" a Giorgio Armani, si sono alternati momenti di networking all'intervista di Andrea Cabrini, direttore di Class Cnbc, al prof Giovanni Tria, sui temi dell'attualità geopolitica, e all'esibizione di Simon Zhu, violinista insignito del premio Paganini nel 2023 e former Second Prize laureate nel 2021 per la Menuhin Competition, al quale il console generale cinese in Milano, Liu Kan, ha consegnato il premio speciale “Leone d'Oro”.
Gli altri premiati con il "Leone d'oro", attribuito alle personalità del mondo della cultura, dello sport e dello spettacolo che si sono distinte nelle relazioni fra Italia e Cina, sono stati l'avvocato Carlo Diego D'Andrea, fondatore dell'omonimo studio di Shanghai, tra i pochi autorizzati dal Ministero della Giustizia cinese ad operare con un ufficio di rappresentanza in Cina, Liang Shuang, nota ai più come Liz Supermais per le sue attività di influencer sui social media, ricercatrice, docente e ponte culturale tra Cina e Italia, Filippo Nicosia (in memoria) diplomatico italiano di rilievoper il contributo significativo alle relazioni tra Italia e Cina da Console Generale d'Italia a Chongqing dal 2017 al 2019, scomparso nel 2020 all'età di 44 anni.
La sequenza dei premi si è chiusa con la consegna dei Capital Elite (istituzioni, aziende, imprenditori e professionisti italiani e cinesi che si sono distinti nelle relazioni bilaterali) a Fiona Li, Deputy Representative, Hong Kong Economic Trade Office in Brussels, e a Simone Bruckner, Chief R&D Officer di Sanlorenzo, il brand di yacht che nel 2024 ha segnato due traguardi significativi: la consegna del primo superyacht 50Steel dotato di sistema a celle a combustibile a bordo, e il lancio dei tender Bluegame alimentati a idrogeno per l’America’s Cup.17.30
Eccellenza Italia, il meglio del Made in Italy in Cina
› Canali, per la presenza nelle principali città, nei marketplace digitali e con progetti innovativi come il Caffè Canali a Pechino e la Locanda Canali a Hong Kong. Eventi iconici e nuove aperture testimoniano un impegno crescente e continui investimenti sul mercato asiatico.
› Comune di Faenza, per la collaborazione storica con Jingdezhen , capitale mondiale della porcellana. Le due città condividono progetti culturali, scambi artistici e partecipazioni congiunte a eventi internazionali. Nel 2025 hanno firmato un nuovo accordo per un programma triennale di residenze per ceramisti italo-cinesi, consolidando un dialogo culturale che valorizza arte, innovazione e relazioni internazionali.
› NExT, Padova, per avere sviluppato un veicolo elettrico modulare i cui pod si agganciano in movimento. La tecnologia, brevettata anche in Cina, offre soluzioni flessibili per la mobilità urbana e punta alla produzione industriale dal 2026. L’azienda sta rafforzando collaborazioni tecnico-industriali con partner cinesi per unire innovazione e capacità produttiva.
Creatori di valore, aziende di prodotto che hanno realizzato le migliori performance con la Cina operando in settori a forte intensità di export e società di servizi per il supporto alle imprese sull’asse Italia-Cina
› Chanteclair, per la posizione strategica raggiunta nel percorso di internazionalizzazione del Gruppo, valorizzando italianità, innovazione e attenzione alle esigenze dei consumatori cinesi.
› Retex China, per il supporto da oltre dieci anni ai brand occidentali nel percorso di crescita sul mercato cinese, dal go to market alla gestione delle piattaforme digital locali. Il riconoscimento premia due progetti: con Trenord, facendo scoprire ai turisti cinesi le bellezze della Lombardia; con Dellalò Milano, ha strutturato e potenziato la presenza del marchio in Cina.
› Cube labs, principale venture builder italiano nel settore delle tecnologie sanitarie, è stato riconosciuto la sua eccellenza e il suo ruolo nella cooperazione Italia–Cina nel campo delle Life Sciences.
› Shanghai Promotion Center for city of design, principale ponte tra Cina e Italia nel settore del design. Promuove la collaborazione tra Shanghai e Milano attraverso il progetto Italian Design Masterclass, tramite mostre e progetti che uniscono la creatività italiana con l’innovazione cinese.
Via della Seta, realtà italiane che si sono distinte negli anni per il significativo percorso di crescita e sviluppo nel mercato cinese
› Serravalle Designer Outlet, primo outlet italiano e oggi il più grande d’Europa, ha sviluppato un rapporto privilegiato con la Cina, grazie a un ufficio di rappresentanza e a solide collaborazioni con operatori turistici e istituzioni cinesi. Serravalle è oggi uno dei luoghi più visitati dai turisti cinesi in Italia.
› Consea, dal 2005 opera stabilmente a Shanghai, prima realtà italiana del settore stabilmente presente in Cina, per supportare lo sviluppo asiatico delle aziende, facilitando la creazione di team sino-europei ad alte performance. Consea si distingue per la capacità di connettere culture e trovare leader globali.
› Logwin air + Ocean Italy, per le soluzioni logistiche integrate Europa-Cina nei settori marittimo, aereo, terrestre e ferroviario, oltre a servizi doganali e amministrativi. Ha investito in tecnologia e sostenibilità, migliorando la tracciabilità delle spedizioni e riducendo l’impatto ambientale.
› Amplifon, leader globale del mercato retail dell’hearing care, ha in Cina una forte e ramificata presenza, che rende possibile la riscoperta di tutte le emozioni dei suoni. Tutte le oltre 20.000 persone di Amplifon nel mondo si impegnano ogni giorno nel comprendere le esigenze uniche di ogni cliente, offrendo prodotti e servizi esclusivi, innovativi e altamente personalizzati.
› Fondazione Idis – Città della scienza, promuove da oltre quindici anni la cooperazione scientifica e tecnologica tra Italia e Cina. Il fulcro è la Settimana Italia-Cina, promossa dal MUR e coordinata da Fondazione IDIS-Città della Scienza con il CNR, e in Cina dal Ministero della Scienza e della Tecnologia con le istituzioni di Pechino.
Top investors, società italiane e cinesi che hanno realizzato i più rilevanti investimenti nei due paesi
› Grimaldi, riconoscendo alla Cina un ruolo centrale nel commercio globale, ha ampliato negli ultimi anni i collegamenti marittimi tra la Cina e mercati come Europa, Africa e Sud America. Ha inoltre investito massicciamente nella cantieristica cinese, commissionando 63 navi negli ultimi 15 anni, 21 delle quali in consegna entro il 2029.
› China Mobile International Italy, pert il ruolo essenziale nel supportare l’ingresso e la crescita di aziende cinesi e internazionali in Italia e in Europa, agevolando l’integrazione delle aziende sul territorio, promuovendo sviluppo economico e rafforzando i rapporti commerciali Italia–Cina.
› Goglio, leader mondiale nei sistemi completi per il packaging flessibile, presente in Cina dal 2006, l'azienda è attiva nella produzione di laminati alta barriera e nell'assemblaggio di valvole di degasazione per il mercato del caffè. Nel 2025 ha investito circa 5 milioni di RMB nel sito di Tianjin, prevedendo un incremento del 60% del valore della produzione.
› Flamma, chimico-farmaceutica italiana specializzata in APIs, NCEs e intermedi avanzati, in Cina, è passata in 30 anni di attività da laboratorio a polo produttivo, aprendo un nuovo sito a Dalian nel 2025. Dal 2011, ha incrementato capacità produttiva, personale e fatturato, offrendo ai clienti qualità, innovazione e una supply chain integrata e affidabile.
Green Road, aziende italiane e cinesi che si sono distinte per il loro positivo impatto nell’ambito della sostenibilità
› Italmatch Chemicals, globale leader nella chimica di specialità, con 20 stabilimenti e 7 centri R&D nel mondo, in Cina dove conta circa 250 dipendenti, tre stabilimenti e un ufficio commerciale a Shanghai, nel 2025 l’azienda è stata riconosciuta “Great Place to Work” ì, consolidando un modello di crescita basato su innovazione, qualità e responsabilità sociale.
› LU-VE Group, tra i principali player globali negli scambiatori di calore ad aria, opera in Cina attraverso lo stabilimento di Tianmen, primo insediamento straniero nell’area. Nel 2025 l’azienda ha inaugurato il raddoppio del sito, che supera i 43.000 mq e supporta mercati in rapida crescita come data center e power generation. L’espansione si inserisce nella Belt and Road Initiative e beneficia del programma “For China from China”.
› Pacific Garment Group, con sede in Cina ad Hangzhou, è attivo nella manifattura dell’abbigliamento; la branch italiana coordina il mercato europeo e le attività produttive nel Mediterraneo. Il gruppo ha sviluppato *Clean Color Tech, tecnologia di tintura che riduce fino al 93% l’uso di acqua, del 90% l’energia, elimina scarichi liquidi e abbassa le emissioni. Per valorizzarla è nata la divisione sostenibile “Green Universe”.
› Piovan, leader mondiale nei sistemi di automazione per la produzione con polimeri, plastiche riciclate, bioresine e soluzioni per il food processing, in Cina è presente da oltre 25 anni e nel 2025 ha inaugurato a Suzhou un nuovo quartier generale da 15.000 m², integrando produzione, ingegneria, formazione e servizi, a supporto della crescita in tutta l’Asia-Pacifico.
Capital élite, istituzioni, aziende, imprenditori e professionisti italiani e cinesi che si sono distinti nelle relazioni bilaterali
› Otto Otto Baijiu, è l’importatore e distributore ufficiale in Italia dei baijiu premium Kweichow Moutai e Wuliangye. La sua missione va oltre la dimensione commerciale: promuove il valore culturale, istituzionale e relazionale di questi distillati iconici, fungendo da ponte tra tradizione cinese e cultura italiana.
› Comau, leader mondiale nelle soluzioni avanzate di automazione industriale, nsieme ad Automha, specializzata nell’automazione intralogistica, opera in Cina dal 1997 con sede a Shanghai, due stabilimenti a Dalian e Kunshan e un Centro di Innovazione focalizzato su elettrificazione, robotica e soluzioni digitali. L’azienda collabora con i principali clienti automotive locali, tra cui Geely, Volvo e Chery, realizzando progetti di automazione avanzata e smart manufacturing.
› Giovanni Pisacane, founder and Managing partner GWA Asia, società di consulenza indipendente specializzata in servizi legali, fiscali e contabili con 12 sedi in tre continenti. Supporta aziende nei processi di internazionalizzazione e negli investimenti diretti esteri. GWA ha svolto un ruolo significativo nelle relazioni Italia–Cina, seguendo progetti chiave in ambito FDI e ODI e lavorando con importanti Parchi Industriali Cinesi. Dal 2025, GWA è stata incaricata quale nuovo FDI Desk China per conto di Italian Trade Agency(ITA), assumendo un ruolo centrale negli investimenti strategici sino-italiani.
›Fidenza Village, grazie alla presenza di due Villaggi in Cina, ha sviluppato una profonda sensibilità culturale e competenze distintive per accogliere ospiti internazionali con autenticità. Celebra festività come il Lunar New Year e la Golden Week, collabora con il Consolato Cinese, coinvolge KOL e la comunità expat milanese e comunica attraverso i principali canali social cinesi. (riproduzione riservata)