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Belt & Road

Aperto il tunnel da 9 km sulla ferrovia che unirà Cina e Laos

L'opera, una della 75 gallerie sui 400 chilometri della nuova ferrovia, ha comportato delicati lavori di ingegneria perchè si trova in una zona di sutura geologica e lo scavo ha comportato l'attraversamento di 7 faglie con una continua fuoriuscita di acqua dal sottosuolo. La nuona linea dovrebbe essere completata entro il 2021


15/10/2020 17:32

di Class Editori - Xinhua/Ceis

settimanale
il tunnel Ban Phoukeu, luna la ferrovia che unirà la Cina al Laos

Negli ultimi giorni di settembre una società di ingegneria ferroviaria cinese ha perforato il tunnel Ban Phoukeu, l'ultimo grande tunnel lungo quasi 9 mila metri lungo la ferrovia Cina-Laos.

Ha segnato una tappa importante nella costruzione della ferrovia transfrontaliera e ha gettato una solida base per il completamento del mega progetto.

Il tunnel Ban Phoukeu, con una lunghezza di 8.936 metri, è tra i 10 tunnel di lunghezza superiore a 5 km lungo la ferrovia Cina-Laos. È anche la quarta galleria più lunga con elevati rischi di costruzione e un progetto ‘a collo di bottiglia’ lungo la ferrovia.

Il tunnel a Muang Nga nella provincia di Oudomxay, circa 400 km a nord della capitale del Laos, Vientiane, si trova in una zona di sutura geologica. La galleria attraversa sette faglie, con condizioni geologiche estremamente complicate, che comportano difficoltà e rischi elevati nella costruzione.

Secondo He Xinglong, il project manager del Kunming Branch del China Railway No.8 Engineering Group (CREC-8 Kunming Branch) che si occupa della costruzione, l'afflusso medio giornaliero di acqua ammontava a oltre 60.000 metri cubi durante il periodo di picco massimo d'acqua, in grado di riempire più di 25 piscine standard ogni giorno; l'acqua che sgorga può spruzzare di oltre 25 metri dal profondo foro esplosivo del fronte di lavoro di costruzione del tunnel.

Secondo la Laos-China Railway Co.Ltd., una joint venture con sede a Vientiane responsabile della costruzione e del funzionamento della ferrovia Cina-Laos, il team di progetto ha organizzato scientificamente, gestito rigorosamente ed eseguito con precisione la costruzione del tunnel.

Durante la costruzione del tunnel, il progetto CREC-8 ha rispettato i principi di costruzione quali "forte supporto, chiusura rapida e rilevamento frequente", per attraversare con successo le sezioni di bassa profondità, le rocce in sezioni sottili e le faglie multiple, riuscendo ad evitare il collasso del fronte lavorativo, l’accumulo di acqua e fango, la pressione dell’elevato afflusso di acqua alta, la deformazione delle rocce friabili, la temperatura del suolo elevata e l’esplosione della roccia.

In particolare, al fine di minimizzare efficacemente l'impatto dei flussi d’acqua sulla costruzione del tunnel, la squadra di progetto ha installato cavi di drenaggio a pendenza inversa, stazioni di pompaggio e drenaggio in contropendenza e tubi per operazioni di drenaggio nel cantiere.

I responsabili del progetto CREC-8 hanno attuato le politiche di prevenzione e controllo per il Covid-19 promulgate dai governi cinese e del Laos, nonché i requisiti di precauzione aziendali per le epidemie validi a livello internazionale, gestendo contemporaneamente sia la prevenzione dell’epidemia che i lavori ingegneristici e mettendo in campo qualunque sforzo per superare la mancanza di personale e materiale, al fine di garantire la costruzione della galleria.

Il CREC-8 ha impiegato 174 lavoratori del Laos, e Somlith Mitdavong, un lavoratore di 32 anni, è uno di loro.

Dopo la perforazione del tunnel di Ban Phoukeu, Somlith ha dichiarato a Xinhua: «Sono estremamente orgoglioso di partecipare alla costruzione della ferrovia Laos-Cina. Sono entusiasta di assistere al completamento del tunnel al quale ho partecipato oggi. La mia famiglia non vede l’ora che la ferrovia sia aperta al traffico.»

«Il trasporto sarà più comodo e i giorni futuri lasciano ben sperare. Ho fatto venire molti amici dalla Cina per costruire la ferrovia. Siamo colleghi e siamo una famiglia», ha detto.

«Quando sono arrivato al cantiere, non sapevo nulla di ingegneria. Il team di progetto cinese ha poi fatto venire degli specialisti per insegnarmi tutto ciò che serviva. Ora sono in grado di occuparmi dell’armatura in acciaio e della cassaforma. Quando la ferrovia sarà completata, insegnerò agli altri le competenze che ho appreso sul cantiere, per imparare a vivere una bella vita dedicata al lavoro».

Lungo la ferrovia Cina-Laos ci sono 75 gallerie, per una lunghezza totale di 198 km, di cui 10 molto grandi, con lunghezze superiori a 5 km. Il tunnel di Boten, di lunghezza totale di 6,453.5 metri, scavato grazie al progetto CREC-5 a marzo 2019 è il primo grande tunnel del progetto ad essere stato completato.

La ferrovia Cina-Laos è un progetto strategico che unisce l'iniziativa Belt and Road proposta dalla Cina e la strategia del Laos di trasformarsi da un paese chiuso a un centro collegato ad altri territori.

La ferrovia di 422 km collegherà la frontiera di Boten, nel Laos settentrionale al confine con la Cina, a Vientiane, con una velocità operativa di 160 km all'ora. La ferrovia elettrica per passeggeri e merci è costruita in totale conformità agli standard tecnici e di gestione cinesi.

Il progetto è iniziato nel dicembre 2016 e, secondo le previsioni, sarà completato e operativo nel dicembre 2021.


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