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Parchi Industriali

Sull'innovazione Nanchino si allea con Kilometro Rosso

La Science City della metropoli sigla una lettera d'intenti con il distretto tecnologico italiano. L'obiettivo è instaurare relazioni industriali tra i due Paesi alla luce dei piani Industria 4.0 e Made in China 2025. La partnership con il centro nell'antica capitale del Sud servirà inoltre a identificare opportunità di innovazione congiunte tra aziende italiane e controparti cinesi


02/04/2019 20:42

di Mauro Romano - Class Editori

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L'insegna del centro tecnologico di Bergamo

Rafforzare la collaborazione tra  Kilometro Rosso e Nanjing Science City. La firma della lettera d’intenti tra i due distretti distretti tecnologici è stato al centro del primo China Italy Innovation and Develompent Forum organizzato a Nanchino da Nanjing Science Town, Fondazione Italia Cina e Gruppo Chic con la partecipazione di ECSI Consulting. 

“La firma di oggi tra il Kilometro Rosso e la Nanjing Science City è sicuramente un primo ma importante passo in questo percorso e siamo certi che contribuirà a rafforzare i nostri rapporti futuri in vista di una collaborazione sempre più stretta e fruttuosa tra Italia e Cina”, ha commentato Alberto Bombassei, nella sua duplice veste di presidente della Fondazione Italia Cina e di Kilometro Rosso.

L’appuntamento nell’antica capitale del Sud si inserisce nel contesto della partecipazione italiana alla nuova Via della Seta e degli accordi raggiunti nel corso della recente visita in Italia del presidente cinese Xi Jinping.  Il summit la cui cadenza diventerà annuale fa inoltre seguito Settimana della Scienza, Tecnologia e Innovazione Italia-Cina dello scorso dicembre

 L’obiettivo della Science City cinese, un complesso interamente dedicato alla scienza e all’innovazione tecnologica che sorge nel distretto di Pukou, è l’identificazione di opportunità di innovazione congiunte tra aziende italiane e cinesi. La cooperazione scientifica è oggi di particolare interesse per le relazioni industriali dei due Paesi alla luce dei piani Industria 4.0 e Made in China 2025 che, seppur non sovrapponibili, puntano alla riqualificazione del sistema industriale nazionale. Secondo Fondazione Italia Cina, l’innovazione industriale gioca un ruolo importante nell’interscambio fra Italia e Cina che è costituito per 9 settori su 10 dalla stessa categoria di prodotti, un fattore che richiama all’esigenza di cooperazione e integrazione fra i nostri Paesi.

 Questo aspetto chiave è stato puntualizzato da Paolo Cervini, alla guida di ECSI Consulting, leader globale in ambito di strategie per l’innovazione: “Per una azienda italiana interessata a un percorso di sviluppo, è diventato un elemento ormai imprescindibile comprendere le più recenti strategie di innovazione in “ambito Cina”: in termini di soluzioni digitali e modelli di business e organizzativi (in particolare quelli guidati da ecosistemi). Questo non solo per rafforzare la propria presenza sul mercato cinese, ma in generale come leva strategica per competere a livello internazionale”.

 


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