Il Ministero dell'Industria e dell'Information Technology della Cina, insieme ad altri cinque dipartimenti, ha pubblicato un piano d'azione che delinea le principali misure per meglio allineare domanda e offerta di beni di consumo e stimolare ulteriormente i consumiinterni.
Secondo il piano, riferisce Xinhua, entro il 2027 la struttura dell'offerta di beni di consumo dovrebbe essere significativamente ottimizzata, con settori di consumo da tre trilioni di yuan (circa 423 miliardi di dollari) e dieci "hotspot" di consumo da cento miliardi di yuan ciascuno, quindi del valore complesivo di circa 141 miliardi di dollari. Il piano prevede inoltre che entro il 2030 il contributo dei consumi alla crescita economica aumenterà in modo costante.
Saranno implementati in totale 19 compiti chiave, tra cui il rafforzamento dell'integrazione dell'intelligenza artificiale, la creazione di nuovi scenari e forme di consumo e il potenziamento del supporto fiscale e finanziario.
Pechino lavorerà anche per ampliare l'offerta di prodotti caratteristici e innovativi, promuovendo ad esempio l'espansione e l'aggiornamento dei prodotti verdi, l'ammodernamento dei beni di consumo rurali e lo sviluppo di prodotti per il tempo libero e lo sport.
Inoltre, il governo si concentrerà sull'adeguamento dell'offerta alle esigenze dei diversi gruppi di popolazione, arricchendo l'offerta di prodotti per neonati e bambini, ampliando quella di articoli alla moda e di tendenza e ottimizzando l'offerta di prodotti adatti agli anziani.
Come passo successivo, il Ministero collaborerà con i dipartimenti competenti per guidare le autorità locali e le associazioni di categoria nell'attuazione del piano, sbloccando ulteriormente il potenziale di consumo del Paese. (riproduzione riservata)