I valori di consumo per il mercato cinese sono rimasti tendenzialmente stabili, con i passeggeri delle compagnie aeree cinesi sono aumentati dell'8% in un anno, mentre le consegne per i corrieri espressi hanno guadagnato il 24%, sottolineano gli analisti che non temono eccessivi effetti negativi sulle quotazioni dal rallentamento
Tra gli ottimisti si è schierato Rob Marshall-Lee, gestore del comparto azionario di Newton Im del gruppo BNY Mellon che punta sui titoli dei gruppi che vendono prodotti di consumo e servizi, tra cui education, lusso, sanità, assicurazioni e cosmetici. Molte delle migliori opportunità di investimento azionarie in un’ottica pluriennale, oggi, sono in titoli cinesi che si sono indeboliti negli ultimi mesi
Il 2018 ha registrato un aumento delle emissioni di obbligazioni in yuan da parte di società straniere. Un mercato in espansione che ora ha regole e chiare sui prospetti, tempi e modi.
A gennaio la banca centrale cinese ha iniettato 16 miliardi di yuan nel sistema finanziario. Nello stesso periodo le amministrazioni locali hanno emesso bond per 418 miliardi di yuan.
È stato istituito un sistema di registrazione anticipata dell’offerta pubblica iniziale (IPO) da attivare secondo uno schema pilota, tale per cui, le società ammissibili possono accedere al listino solo depositando i documenti richiesti. Ma è stato istituito un Comitato tecnico-scientifico che avrà il controllo sul rispetto delle procedure. Gli analisti parlano di svolta storica del mercato azionario
Shanghai potrebbe replicare la performance del 2007. Nell'anno in corso è probabile che la crescita degli utili per le azioni cinesi sia a una sola cifra. Gli analisti hanno fiducia nei consumi e nella tecnologia che possono vedere la ripresa dopo 12 mesi di debolezza
L'autorizzazione si inserisce nella strategia della DCE di internazionalizzazione e di ottimizzazione della strutture globale degli istituti di deposito
Il patrimonio complessivo degli istituti esteri presenti nella capitale economica del Dragone è salito a 1.500 miliardi di yuan, sette volte i livelli del 2001, ma soprattutto è cresciuta la collaborazione tra banche cinesi e estere. Nel 2018 ci sono state operazioni per 400 miliardi di yuan, quattro volte tanto il flusso del 2017
l'ammontare totale delle obbligazioni detenute da istituzioni estere depositate alla CCDC è salito dal 50.26% a 1.500 miliardi di renminbi. La partecipazione straniera è stata facilitata dalla Bond Connetc con Hong Kong
Secondo il ceo di Ca'de Sass un'intesa commerciale tra le due principali economie al mondo è inevitabile, con benefici sulle prospettive di crescita nel secondo semestre 2019. Attesa per i colloqui commerciali di martedì e mercoledì a Washington
Lo ha detto al forum di Davos il presidente della prima banca americana, mostrandosi ottimista sulla congiuntura internazionale. Analisti e manager sono convinti che gli incentivi decisi dal governo cinese per sostenere la crescita nel Paese saranno efficaci e porteranno benefici in Europa. Il livello del cambio dello yuan continuerà ad essere debole
Al nuovo veicolo finanziario da 1 miliardo di euro parteciperanno con ruolo attivo di gestori, oltre che di finanziatori, Intesa Sanpaolo e Unicredit. Le due principali banche italiane sono molte interessate a sviluppare i rapporti con il mercato cinese. L'iniziativa è partita dopo la visita del ministro Tria a Pechino nell'agosto scorso, quando Cdp ha firmato un protocollo d'intesa con Bank of China
Shanghai ha perso lo 0,18% a 2.596 punti, dopo quattro sedute consecutive di rialzi. Scivola anche Shenzhen, con il Composite che lascia sul terreno lo 0,38%. Attesa per i negoziati commerciali del 30 e 31 gennaio a Washington
La Commissione cinese di vigilanza su banche e assicurazioni permetterà l'acquisto di bond perpetui da parte delle compagnie. Attesa per i colloqui commerciali tra Usa e Cina della prossima settimana
Gli Usa continuano a crescere e lo faranno fino alla fine dell’anno. Mentre l’Europa frena ma resta in positivo. e anche la Cina, nonostante il rallentamento, è in grado di riprendere l’accelerazione e la velocità, secondo il numero uno della compagnia assicurativa svizzera Zurich. Sui tassi la previsione dell'assicuratore è di un leggero rialzo