A Changchun, la capitale della provincia di Jilin, nel centro geografico della Cina nordorientale, è stato aperto un porto d'importazione di autoveicoli dai paesi collegati alla Belt&Road, Europa compresa, ben collegata alla ferrovia. La zona franca garantisce costi convenienti per la dogana e gli eventuali controlli ksui nuovi modelli
Il caso della Engo controllata da un piccolo produttore di Shenzhen, che ha aperto uno stabilimento in Uganda per servire tutti i mercati continentali in vista dell'entrata in vigore del trattato di libero scambio tra i 55 paesi africani. Il prezzo basso è un fattore di successo decisivo, ma non basta: ci vuole distribuzione e buona tecnologia. Anche innovativa
Compie 5 anni la piattaforma online rivolta a imprese, enti, governativi, istituzioni pubbliche e private che offre servizi di informazione, l'accesso a database unici, dati e trend macroeconomici, monitoraggio del rischio della sicurezza pubblica, informazioni su progetti di ingegneria...
Nel primo trimestre di quest'anno i flussi commerciali transitati dalla città nella provincia di Jilin sono cresciuti del 12% in piena controtendenza, grazie ai traffici transfrontalieri con Russia e Corea del Nord, ma anche all'export verso Giappone e Sudcorea. Per questo i 4 porti della città sono diventati un terminal ambito della Belt&road
Questo intervento è apparso per la prima volta in Inglese il 7 luglio scorso sulla piattaforma dell'Istituto per gli Studi politici internazionali, Ispi