Draghi e il ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli hanno firmato il decreto che «dispone l'esercizio del potere di opposizione nei confronti dell'operazione» che era stata conclusa in giugno per circa 200 milioni di euro, quasi un terzo più dei 155 milioni offerti da una cordata italiana. Syngenta fa parte del maggiore gruppo cinese della chimica, di proprietà statale
Era di quasi un triliardo di dollari al 31 giugno scorso, con le banche inglesi al primo posto. I finanziamenti al settore privato dell'economia del Dragone sono aumentati del 40% dall'inizio del 2020, e l'esposizione verso istituzioni finanziarie non bancarie é cresciuta del 31%
La joint venture americano-cinese per creare a Reggio Emilia il bolide del futuro disegnato da Walter de Silva si incrocia con l'emissione di un'obbligazione convertibile senza rating da parte di Silk EV, sottoscritta da un gruppo americano quotato, Ideanomics, che presenta un forte indebitamento e su cui pendono un'accusa per frode e diverse cause
Secondo quanto riportato ieri da South China Morning Post, l'imprenditore si trova in Spagna, per incontri nel campo della tecnologia e dell'agricoltura.
Pare che la società abbia deciso di differenziare il trattamento per evitare tumulti da parte di chi aveva sottoscritto i suoi titoli. Intanto saltano le trattative con uno sviluppatore di Hong Kong che sembrava interessato all'acquisto di una società di Evergrande. Un altro gruppo dell'immobiliare insolvente, Sinic Holding
Si tratta del 5% della società che gestisce oltre 3 mila chilometri di rete italiana e che nei prossimi mesi passerà sotto il controllo di Cdp, controllata dal Tesoro. La quota venne acquistata nel 2017 per 40 miliardi con l'intenzione di procedere a investimenti di infrastrutture nei paesi aderenti al progetto Belt & Road
Le cause sono da ricercare nella carenza di energia elettrica e nei problemi della catena di approvvigionamento, che si sono aggiunti all'impatto degli sforzi di Pechino per frenare il debito nel settore immobiliare e regolare quello tecnologico
Secondo il principale gestore di fondi obbligazionari (2,2 triliardi di dollari in gestione) i provvedimenti restrittivi di alcune attività nella tecnologia, nell'istruzione, e in altri settori mirano ad affrontare problemi concreti a vantaggio del ceto medio e non a indebolire la componente privata dell'economia
Dopo il divieto da parte della Banca centrale cinese, la società chiuderà le negoziazioni il 31 dicembre. Altri paletti ai miners, sono presenti nella bozza, messa in consultazione, dell'ultima versione della negative list. Si tratta dell’ultima di una serie di stretta per l’industria, altamente energivora e concorrente rispetto al progetto di criptovaluta sovrana.
La Tvs, in cui Exor ha investito, offre consulenze e servizi per logistica integrata che vanno dal trasporto aereo a quello navale, dai camion alla consegne d'ultimo miglio. Nel portafoglio clienti figurano diversi colossi industriali come Volkswagen, Siemens, General Motors, Daimler Trucks e Cnh Industrial.
Il processo era stato sospeso per il mancato aggiornamento della documentazione con i più recenti dati finanziari. L’operazione punta a essere la maggiore quotazione al mondo nel 2021, con un obiettivo di raccolta di 10 miliardi di dollari
Le risorse, 1,7 milioni della finanziaria pubblica, sono parte di un'operazione complessiva di oltre 5 milioni di euro. L'intervento permetterà la razionalizzazione e potenziamento delle attività sul territorio asiatico e un maggiore presidio del mercato.
Dopo il caso Evergrande, un'altra società immobiliare cinese non rimborsa un'obbligazione denominata in dollari da 206 milioni di dollari. Fantasia Holding è uno sviluppatore di appartamenti di lusso e di fascia alta basata a Shenzhen, di dimensioni molto più piccole di Evergrande. I suoi titoli sono stati sospesi dalla borsa di Hong Kong
Entrano nuovi azionisti nell'azienda che gestisce lo storico brand torinese guidato da Daniele Ferrero. Che punta sui mercati asiatici e in particolare sulla Cina per rilanciare il suo business. Con un nuovo format, le cioccogelaterie
Secondo indiscrezioni di mercato punterebbe a valorizzare la società svedese, venduta nel 2008 dalla Ford ai cinesi, 25 miliardi di euro, puntando sul fatto che è tra i costruttori più avanzati nella produzione di auto elettriche. Dal 2019 produce solo vetture ibride o elettriche