Il cda della società, di recente sbarcata sull'Aim, ha approvato l'apertura entro fine anno di una filiale nell'ex colonia britannica. Il progetto intende intercettare le opportunità offerte dal progetto Made in China 2025 e le politiche per assicurare e innalzare la qualità dei prodotti e per combattere la contraffazione, partendo dalla loro tracciabilità
L'acquisizione di una nuova quota ddella società di Hangzhou ha un significativo valore strategico perchè rafforzerà gli investimenti in ricerca e sviluppo e la capacità produttiva, aumentando la competitività. Seco metterà a disposizione dei propri clienti, tra cui Cimbali, Esaote, Evoca e Technogym, il know-how di Fannal
Primo al mondo per le vendite sul web, il Paese del Dragone dovrebbe raggiungere i mille miliardi di euro entro il 2023, con una crescita annua dell’11,6%. Sono 817 i mobile user cinesi al giorno e in 577 milioni utilizzano pagamenti online. La vera sfida è come intercettarli
La modalità nata di recente permette di vendere un prodotto online senza possedere materialmente la merce. Oggi questo modello rappresenta circa un terzo del fatturato del commercio digitale. Yakkyofy, start-up italiana partecipata da Lventure Group, permette di semplificare ulteriormente le operazioni.
Secondo Coface la Repubblica popolare ha attuato una strategia coordinata per lo sviluppo della tecnologia e alcuni traguardi raggiunti sono già visibili. Tuttavia, il Paese dipende ancora dalle importazioni di alcuni prodotti, in particolare i componenti di alta gamma, esponendo il settore alle minacce protezioniste.
I due principali mercati mondiali, quello statunitense e quello cinese registrano arretramenti rispettivamente del 15,8% e 3,2%. Samsung mantiene la leadership mondiale nonostante un calo delle vendite, Apple ha visto una diminuzione del 17,6% mentre Huawei, cresciuta del 44,5%, dopo il bando Usa rischia un crollo alle vendite internazionali
La startup ha concluso un round di finanziamento da 1,4 milioni di dollari guidato da fondo pechinese e da Btov Partners. Per i cinesi, che hanno in portafoglio 800 realtà innovative della Repubblica popolare e degli Stati Uniti, si tratta del primo investimento in Europa. I turisti d'Oltremuraglia rappresentano il 40% dei consumatori che si avvalgono del servizio di rimborso dell'Iva
La struttura inaugurata a Roma intende fornire ai clienti globali, ai regolatori e ad altre parti interessate servizi di valutazione della sicurezza e audit, come la revisione del codice sorgente sui prodotti Zte, tra cui 4G e 5G, audit della progettazione della sicurezza,la revisione dei documenti procedurali, test della scatola nera e test di penetrazione.
Rifornirà con i suoi sistemi a controllo numerico il primo produttore cinese di macchine speciali, un gruppo quotato a Shenzhen che produce 2 mila macchine all'anno e ne esporta il 30%. L'azienda di Carpi, quotata all'Aim, fondata da Franco Fontana e Gianni Senzolo, ha fatturato nel 2018 18 milioni di euro con un ebitda margin del 30%
Raddoppia il numero delle aziende che denuncia pressioni per accedere al mercato. L'ultimo sondaggio della Camera di commercio Ue in Cina evidenzia però i progressi e aperture. Otto imprese su dieci ritengono inoltre controparti locali più innovative
Lo ha spiegato Andrea Ghizzoni, numero uno per l'Europa di tencent, una delle piattaforme del gruppo Alibaba, facendo alcuni casi di successo. Il dibattito si è svolto ieri a Milano a BriTalks, un'iniziativa per addetti ai lavori sulla Belt & Road Initiative promossa da Dezan Shira, lo studio lefgale Previti e Azimut capital management
Entro l'estate 2019 il gruppo avvierà l'attività business-to-consumer nella Repubblica popolare.Il gruppo ha chiuso il primo trimestre con una perdita netta di 800mila euro, in aumento rispetto ai 600mila euro di un anno fa. Il dato non tiene però contro delle plusvalenze per 2,8 milioni che saranno registrate nel Bilancio 2019.
La società ha archiviato il 2018 con un fatturato stabile a 1,159 miliardi di euro e con un utile di 34 milioni (+4%). Nei piani imminenti il next step della label Z Zegna, la partnership con Alibaba Cina e un programma di opening in giro per il mondo da Istanbul al New Jersey, rinnovando Dubai, Pechino e San Paolo
I colosso cinese ha chiuso il primo trimestre con un fatturato salito del 39% a 179,7 miliardi di yuan (26,81 miliardi di dollari) grazie agli ulteriori passi avanti nel business della nuova tecnologia Huawei è il più grande produttore al mondo di apparecchiature per le telecomunicazioni ed è emersa come fornitore dominante per le reti di ultima generazione.
Il ceo di Huawei, fondatore del colosso della telefonia e singolo maggiore azionista, ha risposto alle domande dell'emittente americana Cnbc, partner in Italia di Class Editori, sulle questioni calde: spionaggio industriale, guerra commerciale, modello di sviluppo, intelligenza artificiale e impatto sul mercato del lavoro