Il gruppo modenese fondato da Luigi Cremonini ha aperto un secondo grande impianto nella capitale che si aggiunge ai cinque già operativi nella Federazione russa e ai due in Kazakistan, estremo avanposto verso la Cina. In Russia dove il gruppo è presente da 35 anni con Inalca, la principale controllata, realizza un fatturato di 300 milioni di euro
Sulla spinta delle molte aziende emiliano romagnole impegnate nel mercato del Dragone, il ceo dello scalo riminese sta lavorando con le controparti cinesi per triplicare nel medio termine i collegamenti settimanali diretti con l'ex Celeste impero. Una seconda priorità sono i collegamenti con l'Iran. La crescita del numero di passeggeri legata alle rotte aperte con la Russia
Nei primi 11 mesi dello scorso anno i nuovi contratti siglati dalle imprese cinesi hanno raggiunto un controvalore di 128 miliardi di dollari. Un balzo del 41% rispetto allo stesso periodo del 2018. Lungo la via della seta gli investimenti delle imprese del Dragone nei primi undici mesi dello scorso anno hanno interessato 56 Paesi, per un totale di 12,7 miliardi di dollari, pari a quasi il 13% degli investimenti esteri complessivi.
I tre nuovi appuntamenti che saranno organizzata dalla nuova società a maggioranza italiana riguarderanno il biologico, la zootecnia e i prodotti a marca del distributore. Il gruppo bolognese ha conquistato notorietà nell'ex Celeste impero grazie a Cosmoprof. Quest'anno punta a superare i 200 milioni di fatturato con un ebitda margin che supera il 15% del fatturato
La revisione degli accordi bilaterali firmata a Pechino dall'Enac martedì scorso consente di triplicare la frequenza dei voli settimanali tra i due paesi. La Save, che gestisce l'aeroporto Marco Polo di Venezia, è pronta a stringere nuovi accordi con aeroporti cinesi per implementare i collegamenti diretti. Si sta muovendo anche l'aeroporto di Ancona che vuole un volo diretto con la capitale della tecnologia
Da subito da 49 alla settimana salgono a 108, a 136 dall'estate prossima e a 164 dal 2021, grazie all'accordo firmato oggi nella capitale cinese dal presidente dell'Enac e dal suo omologo cinese, dopo il negoziato in corso tra i due ministeri. L'Italia diventa la nazionale europea con il più alto numero di collegamenti con la Cina, ha annunciato la ministra Paola De Micheli
Marco Donati, general manager di Cosco Shipping Lines Italy, ha spiegato che la neo costituita Diamond Line Gmbh,operativa dal 15 gennaio, gestirà le attività intra-europee della compagnia cinese. Che entro febbraio sarà operativa anche nel nuovo terminal container di Vado Ligure, il più importante investimenti nei porti italiani da vent'anni
La tendenza confermata da Tesco, la catena inglese di supermercati, che ha deciso di cedere le attività in Thailandia e Malesia, dopo essere uscita dal Giappone, Corea e aver ceduto parte del controllo in Cina. La concorrenza dell'e-commerce e di nuove forme di distribuzione è all'origine del fenomeno. In parziale controtendenza le case americane che puntano tutto sul prezzo
Il web spinge la logistica. A beneficiare della crescita dei traffici sono soprattutto aeroporti come Brescia e Malpensa, con aumenti rispettivamente del 27% e del 7,6% rispetto al 2018. I dati nell'Ecommerce Report 2019, realizzato a livello globale dall’Ecommerce Foundation su commissione di Sap
È la prima volta che si rivolge ai cantieri del Dragone per questo tipo di traghetti, con una capacità di trasporto per carichi rotabili pari a 5 mila metri lineari e 350 cabine, mentre ha già in costruzione diversi cargo. L'investimento sarà di circa 270 milioni di euro. Le due navi saranno impiegate dalla controllata finlandese del gruppo, Finnlines, sulle rotte nordiche
È l'infrastruttura chiave per intercettare i flussi commerciali sulla Via della Seta marittima tra Oriente e Occidente. Sarà a regine a metà 2020 e potrà movimentare fino a 900 mila teu all’anno. Ma perché possa essere davvero efficiente occorre che siano pienamente funzionanti i collegamenti stradali e su ferro verso la Pianura Padana e i mercati del centro Europa
Assegnati a Milano i 38 riconoscimenti alle imprese che hanno saputo cogliere al meglio le opportunità . La priorità resta un riequilibrio degli scambi tra Cina e Italia. La bilancia commerciale pende infatti oggi troppo a favore della Repubblica popolare
I numeri per il 2019, dalla Repubblica popolare, parlano di circa 3milioni di chilogrammi di export trasportate via aereo e 50 mila teu mobilitati. A livello globale, nel 2018, il bilancio ha invece registrato un fatturato di 1,5 miliardi di euro con 640 mila teu spediti e 78 mila tonnellate trasportate via aereo, con un incremento del 13%.
Le ha adottate Volkswagen per le spedizione sulle rotte europee e americane. le navi sono della norvegese Siem Car Carriers e sono state costruite nei cantieri di Xiamen, nel Fujian, sud-est della Cina. Consentono di abbattere le emissioni, per nave e all’anno, fino al 25% nel caso della Co2, fino al 30% nel caso degli Nox, fino al 60% nel caso del particolato e del 100% quelle di Sox (ossidi di zolfo)
L'espansione avverrà nei prossimi 18 mesi a Shapingba, Jiefangbei e Daping. La sfida per la società bolognese guidata da Giuseppe Tamburi è conquistare il palato dei consumatori senza snaturare l’autenticità dei prodotti italiani. Per riuscirci Rinaldi promuove attività educational per avvicinare i suoi clienti alla cultura del cibo occidentale di alta qualità, e lavora sulla preparazione degli alimenti: per esempio la carne non viene servita al sangue, i pasticcini sono meno dolci e la pasta viene fatta cuocere più a lungo