Il colosso tedesco ha risentito nel primo trimestre del crollo del mercato nella Repubblica popolare, in America e in Europa, dovuto al coronavirus. Ma su mercato asiatico la casa automobilistica inizia a vedere la via d'uscita
Il calo delle quotazioni dell'azione Psa in mano produttore cinese di auto rende meno conveniente la cessione della una quota consistente di azioni della società europea che nasce dalla fusione tra italiani e francesi. La decisione comunque non ha alcun impatto sulle procedure in corso per la fusione, perchè è una questione finanziaria tutta interna alla società francese
Il gruppo farmaceutico della famiglia Aleotti ha siglato un accordo con la società di Singapore Credo Diagnostics Biomedical. La diagnosi immediata i potrà essere effettuata in contesti quali pronto soccorso, tende triage, aeroporti, porti, stazioni ferroviarie. Dalla città asiatica Menarini controlla le attività in Estremo Oriente e soprattutto in Cina
Le due operazioni annunciate nelle ultime 24 ore hanno una valenza sia industriale che finanziaria. Nell'immediato rafforzano la leadership di Marco Tronchetti Provera e l'alleanza strategica con ChemChina, il maggiore azionista di Pirelli. In prospettiva gli analisti valutano le ipotesi di un'alleanza tra i due leader nella produzione di freni e pneumatici per il segmento premium
Le due società cinesi che stanno puntando tutto sul nuovo standard di connettività hanno registrato numeri in forte crescita, in accelerazione nel quarto trimestre dell'esercizio. A trainare le vendite di Huawei è stato soprattutto il mercato domestico cinese. Xiaomi sta investendo su Ai e Internet of things legate al 5G
L'ordine è arrivato alla Marchesini, leader della packaging valley emiliana, 350 milioni di euro di fatturato, all'87% realizzato all'estero, 2mila dipendenti tra sedi italiane ed estere. « I nostri clienti, il 90% del farmaceutico, ci chiedono di non mollare e continuano ad arrivare ordini», ha spiegato Valentina Marchesini, marketing manager del gruppo
La controllata Tecnimont ha ottenuto riconoscimenti per un importo complessivo di circa 10 milioni di dollari per servizi di ingegneria ad alto contenuto tecnologico e studi di fattibilità nel settore petrolchimico
Si tratta della prima volta in cui una società a partecipazione pubblica cinese richiede di accedere a questa tipologia di procedura in Italia. La procedura è finalizzata a consentire la continuità aziendale per la salvaguardia di quasi 300 posti di lavoro.
Ma il gruppo lancia un warning sui ricavi alla luce dell'evoluzione dell'emergenza sanitaria scatenata dal coronavirus. Però cresce l'e-commerce e con gli stabilimenti produttivi che hanno temporaneamente sospeso la loro attività in Italia e in altre località minori,sono tornate a pieno regime le attività nella Repubblica popolare, con scorte di magazzino sufficienti
Mentre Ferrari sta collaborando con Siare Engineering per aiutarla a raddoppiare la produzione di ventilatori, a partire da lunedì Fiat Chrysler avvierà le attività necessarie per convertire uno dei suoi stabilimenti in Asia
Dalla Brembo a Fiamm, le aziende presenti nella Repubblica Popolare riprendono gradualmente a produrre. Anche a Wuhan si sta tornando in fabbrica, con mascherine e rigidi controlli. Secondo quanto comunicato dal governo, il 9 marzo circa l’80% delle aziende straniere aveva rimesso in modo le macchine.
Nei cantieri Cosco di Nantong la San Felice è stata rimessa a nuovo in meno di un mese e con costi inferiori al budget, nonostante gli stop e le carenze di personale causate dall'emergenza coronavirus. A dirigere i lavori è stata la società genovese SeaQuest Shipmanagement
L'intervento del gruppo cinese che nel 2008 ha fatto la prima grande acquisizione in Italia si inserisce in una serie di iniziative di sostegno all'Italia arrivate dalla Repubblica popolare. Giovedì 12 marzo è atterrato a Fiumicino l’aereo proveniente dalla Cina con nove esperti e un carico di aiuti inviati dalla Croce Rossa cinese a quella italiana
Il gruppo di Varese, che fabbrica impianti di refrigerazione industriale, aveva sospeso in via precauzionale, dallo scorso 24 gennaio, tutte le attività produttive in Cina, nell'ambito del piano di emergenza messo in atto delle autorità, per rallentare la diffusione del coronavirus
La China Association of Automobile Manufacturers ha chiesto alle autorità di estendere i sussidi per i nuovi veicoli energetici e di espandere gli investimenti in infrastrutture come le stazioni di ricarica. Lo scorso mese un funzionario dell'Associazione ha dichiarato a Reuters che le vendite di auto probabilmente diminuiranno di oltre il 10% nella prima metà di quest'anno