Vi aderiscono tutti i principali paesi, Cina, Giappone, Australia compresi. Il partenariato punta a eliminare il 91% dei dazi sulle merci. Previsto un incremento del pil mondiale entro il 2030 di 209 miliardi di dollari e del commercio internazionale di 500 miliardi
Ministero e Cassa lanciano la nuova piattaforma digitale. Si parte con Cina, India e Giappone. Dal prossimo anno, lo strumento allargherà la sua operatività al Sud-est asiatico e progressivamente ad altri Paesi
Antonio Fallico, ideatore del Forum e presidente di Intesa Russia, ha presentato a Verona una riflessione sugli equilibri geopolitici e sulle alleanze, nella prospettiva di un blocco economico che unisca i paesi dei due continenti e in particolare Russia e Unione Europea. Ma il mondo sembra andare da un'altra parte
L'analisi dell'economista sulla frenata del pil cinese nel terzo trimestre. Pechino ha deciso di andare verso un ribilanciamento dell'economia, riducendo il peso degli investimenti pubblici e aumentando quello dei consumi interni, come indicano già alcuni numeri. Per questo ora...
Le alluvioni nella provincia dello Shanxi, dove si produce gran parte del carbone cinese e solitamente siccitosa, hanno impedito alle miniere e ai trasporti di funzionare, aggravando la carenza di materia prima da bruciare nel 62% delle centrali termoelettriche, che assicurano le forniture di energia a imprese e famiglie
Il presidente Xi Jinping ha chiesto "di procedere con costanza e in maniera vigorosa" sul programma di tassazione sulla proprietà. Per il momento tuttavia sarebbero escluse le proprietà nelle città di terzo e quarto livello. Gli investitori temono ulteriori effetti negativi sul settore, in aggiunta ai guai prtovocati da Evergrande
Secondo il principale gestore di fondi obbligazionari (2,2 triliardi di dollari in gestione) i provvedimenti restrittivi di alcune attività nella tecnologia, nell'istruzione, e in altri settori mirano ad affrontare problemi concreti a vantaggio del ceto medio e non a indebolire la componente privata dell'economia
Sale ancora l'import dall'Italia, che nei primi 9 mesi di quest'anno è cresciuto del 47%. In totale gli scambi Italia-Cina nel 2021 hanno sfiorato 53 miliardi di dollari, un livello mai raggiunto. La bilancia commerciale cinese supera in settembre 66 miliardi di dollari. Rallentano invece le importazioni
Incoraggiate dal governo, le nuove generazioni di cinesi mostrano una crescente predilezione negli acquisti per quanto è marcatamente locale. E il Guochao trova riscontro nei film e nell'architettura oltre che nel lifestyle. E alcuni brand occidentali ne stanno prendendo atto. Prada, per esempio...
Le 78 pagine di documento prevedono sei settori vietati e 111 categorie sottoposte ad approvazione dei regolatori. Restrizioni per wealth management, stampa e nel settore delle criptovalute.
Un funzionario dell’Agenzia accompagnerà nel percorso di avvicinamento ai mercati esteri con il sostegno dei 78 uffici dell'Agenzia nel mondo. La figura si occuperà di informare le aziende circa gli strumenti messi a disposizione dall’Ice e dagli altri attori del Sistema Paese per favorire l’internazionalizzazione
Il loro giro d'affari nell'ultimo decennio è stato un terzo di quello delle imprese europee in Cina. Ora chiedono meno discriminazione nel settore telecom e più trasparenza nella normativa antitrust, anti-scalate e di quella relativa all'omologazione di nuovi prodotti
Non solo, per pulire l'aria in vista delle Olimpiadi del prossimo febbraio, i governi locali devono limitare la fornitura di energia dalle centrali a carbone, oltre un migliaio in tutto il paese, rischiando il lockdown degli stabilimenti, con immediate conseguenze sull'occupazione, specie dei lavoratori migranti. Ma come si concilia tutto questo con la "prosperità condivisa" voluta da Xi Jinping?
Il tema dei collegamenti al centro della quattordicesima sessione della commissione economica mista Italia Cina. Arriva la proposta di corridoi verdi per partecipare alle fiere. L'Ice apre un nuovo ufficio a Chengdu. Avviata la costituzione di gruppi di lavoro ad hoc per i prodotti agroalimentari e per la promozione dell’e-commerce
Segnali contradditori dagli ultimi indicatori pmi, l'indice manifatturiero indica una fase di contrazione dopo 18 mesi, probabilmente determinata dalla crisi energetica e dai rallentamenti nelle catene di approvvigionamento. Il consenso degli analisti è per un calo della crescita del pil nel quarto trimestre