Rispetto al calo dei consumi, le aziende dei due settori hanno performato meglio nel primo trimestre. Lo ha rivelato Lorenzo Riccardi, presidente della Camera di commercio italiana in Cina, nella sua audizione alla Commissione esteri del parlamento italiano. Buone le prospettive per il 2025 nonostante l'incertezza
Il tasso di riferimento per i prestiti è stato ridotto di 10 punti base a 1,4% mentre il coefficiente di riserva obbligatoria delle banche, che vincola la liquidita, è stato tagliato di 50 punti base. Sono stati ridotti anche i tassi sui mutui e sui prestiti a 5 anni per l'acquisto della prima abitazione. Al top, 3.832 miliardi, le riserve valutarie in dollari della banca centrale
L'impegno delle due istituzioni evidenziato in occasione della 58a riunione dell'Asian Development Bank in corso a Milano con 5.000 partecipanti di 69 paesi. Un protocollo di intesa con la compagnie elettrica indonesiana offre opportunità di cooperazione con aziende italiane. Appello alla cooperazione anti-dazi
Secondo le autorità irlandesi, paese dove TikTok ha stabilito la sede legale europea per ragioni fiscali, la piattaforma cinese controllata da Bytedance avrebbe violato le regole europee che richiedono che il trasferimento dati abbia il medesimo grado di protezione assicurato dagli standard dell'Ue
Ma subito il presidente Trump minaccia ritorsioni contro chi compra petrolio dall'Iran: il Dragone ne importa un milione di barili al giorno. Tuttavia nel giro di una settimana il tono delle autorità cinesi è cambiato e non si escludono passi avanti nelle trattative
Il presidente Trump ha dichiarato che ci sarà un accordo equo con Pechino. In aprile il pmi manifatturiero cinese segnala l'entrata in territorio negativo e peggiora soprattutto per le piccole imprese. Calano i sottoindici della produzione e dei nuovi ordini, ma le aziende confidano negli aiuti promessi dal governo
Intanto il porto di Los Angeles conferma il drastico calo delle spedizioni dalla Cina agli Stati Uniti. Però l'automotive cinese potrebbe non risentirne considerando che solo il 2% delle auto e il 12% dei componenti cinesi sono direttamente esportati verso gli Stati Uniti
Con 694 miliardi di dollari a disposizione per sostenere consumi e imprese e mitigare i rischi indotti dai dazi sui flussi commerciali, il governo cinese da questo trimestre avvia politiche attive di sostegno per mantenere stabile l'occupazione, per aiutare le imprese esportatrici, rendere più efficaci gli investimenti nella distribuzione
Il progetto che estende la protezione legale alle imprese è destinato a diventare la prima legge fondamentale della Cina dedicata al settore privato. È già stato sottoposto a due revisioni da parte dei legislatori cinesi. Nuove misure di garanzia anche per garantire dal ritardo nei pagamenti
In aprile c'è stato un picco di 80 cancellazioni di partenze che ha superato quello (51) del maggio 2020, apoteosi del Covid fuori dalla Cina. E per le prossime settimane le previsioni sono peggiori (-42%). Inoltre sono state varate da Trump ulteriori pesanti gabelle a carico di operatori navali e armatori cinesi
Lo prevede un report della World Trade Organization per l'anno in corso, a causa dei dazi reciproci richiesti dall'amministrazione americana, che sarà la più colpita dai provvedimenti tariffari. L'Europa e l'Asia, al contrario, continueranno a registrare una crescita modesta dei flussi commerciali secondo l'analisi
Bene anche la produzione industriale (+7,7%) e le vendite al dettaglio che hanno registrato un'espansione del 4,6% su base annua, a 12,47 trilioni di yuan (circa 1,73 trilioni di dollari) nel periodo gennaio-marzo. Gli analisti abbassano però le stime sulla crescita annua, a causa dell'impatto dei dazi
Nel (quasi) cinquantenario della fine della guerra in Vietnam, la visita ad Hanoi del presidente cinese Xi Jinping è stata una risposta al tentativo degli Stati Uniti di isolare il Dragone. Tra i due paesi sono stati firmati ben 45 accordi commerciali e di cooperazione
I dati di marzo delle dogane cinesi confermano che l'effetto dazi non si è ancora sentito sull'economia del Dragone, che anzi migliora sensibilmente i flussi commerciali rispetto al 2024. Probabilmente per effetto delle scorte degli importatori di merci cinesi in vista di possibili aumenti di prezzi
Le nuove tariffe saranno effettive dal 12 aprile, ma non si andrà oltre, annuncia Pechino, altrimenti sarebbe una barzelletta. Quelle Usa sui prodotti cinesi sono attualmente al 145%. Intanto Tesla blocca gli ordini in Cina sulle auto importata dagli Usa. Nuovo record di produzione e vendita di veicoli elettrici nella Repubblica popolare