La società, ex Bredamenarini, storico costruttore di mezzi per il trasporto pubblico, ora sotto il controllo della famiglia Civitello, era entrata nell'orbita del gruppo Seri nel luglio scorso. Il ministro Urso si è speso nella sua ultima missione in Cina per trovare un socio disponibile a entrare nel capitale. Il piano è trasformare la produzione con motori a batteria
La casa americana sarebbe pronta a quasi raddoppiare lo stabilimento di Shanghai per introdurre un nuovo modello elettrico a 6 posti più in linea con la domanda del mercato del Dragone, dove i costruttori locali, Byd in testa con la piccola Seagull, le stanno sottraendo il primato
L'ex braccio destro di Sergio Marchionne alla Fiat Chrysler aiuterà il principale produttore cinese di auto elettriche a vendere anche in Italia i suoi prodotti attrezzati con la nuova tecnologia ibrida dual mode. Il costruttore sostiene che con una carica i veicoli possono percorrere fino a 2100 chilometri
Circa la metà delle nuove azioni dell'Ipo, che vale in totale circa 200 milioni di euro, sono destinate a investitori istituzionali, e il 35% al retail. Il gruppo veneto guidato da Enrico Carraro, attivo nei sistemi di trasmissione per l'agricoltura, opera in India da quasi 30 anni e da lavoro nel paese a 1.700 dipendenti. Recentemente ha aperto a Pune un centro di ricerca e sviluppo
Se tuttavia della bilancia commerciale si tolgono i prodotti farmaceutici, che nei primi mesi del 2023 hanno registrato un aumento eccezionale, c'è una crescita del made in Italy di qualche punto percentuale. Secondo il presidente dell'Ice, Matteo Zoppas, le prospettive sono significative per i prodotti italiani di eccellenza
Il gruppo dolciario piemontese che produce ad Hangzhou, capitale della provincia orientale dello Zhejiang, vuole aprire anche un laboratorio di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti studiati per il mercato cinese dove opera con successo da 30 anni. A livello commerciale sta spingendo per espandersi nel sud del paese, anche sfruttando il canale della ristorazione. Buone le prospettive dei consumi
La multinazionale cinese guidata Yuanqing Yang ha inaugurato l'anno fiscale 2025 con un trimestre record da +20% e un utile netto da +65%. L'obiettivo è di conquistare la metà del mercato entro il 2027. La componente non-pc dei ricavi è salita al 47% (+5%), il massimo storico per la società che ora punta sull’intelligenza artificiale su tablet e smarphone
A Wuhan, la flotta di Baidu copre oltre 3.000 chilometri quadrati, superando la zona coperta dal concorrente americano Waymo in Arizona. Anche Shanghai e Pechino hanno avviato programmi pilota per i veicoli autonomi. Ma gli incidenti che si sono verificati e i timori dei tassisti per il loro futuro sono un freno allo sviluppo di questa tecnologia
L'azienda di Massarosa da 518 milioni di fatturato con i marchi Berio e Sagra, controllata dal 2015 dal gruppo cinese Bright Food, ha avviato la collaborazione con l'Università di Pisa per studiare nuove applicazione dei suoi prodotti nella ristorazione e nell'industria agroalimentare. I progressi raggiunti nella sostenibilità ambientale
Il colosso Usa delle auto sta ritracciando la propria attività nel mercato della Repubblica popolare dopo le pesanti perdite di quote di mercato, -29% di vendite nel secondo trimestre. Discuterà con Saic partner dell'attività come posizionarsi su una fascia di mercato più alta, mentre i produttori locali puntano tutti alla quantità sacrificando i margini
Il progetto potrebbe coinvolgere anche imprese italiane del settore della componentistica oppure prevedere addirittura una partecipazione pubblica di minoranza. La curiosità è che Stellantis, che sta puntando su Leapmotors per vendere auto elettriche in Europa, è anche socio all'1,5% del gruppo cinese
Il progetto Thousand Sails Constellation della società statale Shanghai Spacecom Satellite Technology prevede il lancio di oltre 15.000 satelliti nella bassa orbita terrestre per ampliare la fornitura di servizi internet globale da parte di Pechino, in alternativa alla rete del magnate americano e a quella di Eutelsat
La Cina specialmente in settori che vanno dall’automobile alla moda-abbigliamento, si sta affermando in maniera velocissima e intensa in moltissimi paesi. Vuol dire che è cominciata una nuova era nella parte del mondo meno sviluppato, il Sud del globo. Questo crea una straordinaria opportunità per le aziende italiane, se sono disposte a collaborare con il sistema cinese
Le due società hanno sottoscritto un Mou in cui si impegnano alla realizzazione di una joint-venture sotto il controllo di EuroGroup, per stimolare ulteriormente la crescita nel mercato cinese, al fine di aumentare la penetrazione commerciale nel Paese, e in particolare con i costruttori cinesi di auto elettriche. Previsti altri accordi industriali nei prossimi giorni
Una rinnovata intesa tra Camera di Commercio italiana in Cina e Confindustria potrebbe essere foriera di una rinascita delle relazioni, al fine di gestire le sfide che si presentano con la Cina in termini di disequilibrio della bilancia commerciale e di incrementare flussi di investimento sia italiani in Cina che cinesi in Italia